Revisione Auto- Tutti i veicoli a motore circolanti devono essere sottoposti a revisione periodica. Può magari anche risultare una seccatura per gli automobilisti ma è una norma che tende alla maggiore sicurezza stradale, alla tutela dell’ambiente e anche alla sicurezza personale e riduce il rischio di trovarsi a piedi. Vediamo come, dove e quando va fatta la Revisione.
L’effettuazione della Revisione dell’auto, e non solo, è un obbligo di legge cui tutti devono uniformarsi, in mancanza della quale si incorre in sanzioni pecuniarie piuttosto pesanti e all’interdizione dalla circolazione sino a revisione effettuata. I nuovi sistemi digitali sono in grado di verificare in tempo reale se la vettura è assicurata e se ha passato la revisione, quindi non è nemmeno più necessario essere fermati per un controllo casuale.
La Direttiva UE 45/2015 Revisione Auto
La Revisione dei veicoli si è fatta con il tempo sempre più rigorosa, più approfondita e severa. Se un tempo il controllo verificava più che altro l’efficienza delle luci, dei tergicristalli, dell’avvisatore sonoro e soprattutto dei freni, oggi i controlli sono molto più approfonditi, più tecnici e questo comporta anche una maggiore competenza da parte del personale tecnico che effettua la revisione.
Per questo motivo l’UE ha emanato una direttiva valida in tutto il territorio UE disponendo che: “Gli standard elevati dei controlli tecnici richiedono che il personale che effettua i controlli possieda un livello elevato di capacità e competenza“.
Da ciò discende la necessità di provvedere alla formazione ed aggiornamento del personale addetto quindi la stessa Direttiva stabilisce che in via transitoria gli Stati possono prescrivere competenze supplementari e definire modalità di formazione ed aggiornamento del personale.
Ogni quanto va fatta la Revisione?
La legge prescrive che la prima revisione debba avvenire dopo 4 anni dall’immatricolazione del veicolo, entro il mese corrispondente all’immatricolazione stessa. Questo significa che se un veicolo è stato immatricolato nel mese di agosto, la revisione va eseguita entro il 31 Agosto dopo 4 anni. Fanno eccezione alcune categorie di veicoli:
- Taxi
- Auto di noleggio con conducente
- Veicoli adibiti al trasporto di persone con più di 9 posti omologati
- Veicoli con peso superiore a 3,5T
- Autobus, ambulanze e veicoli atipici
Tutti questi sono tenuti alla revisione annuale.
Le scadenze successive alla prima sono biennali, ferma restando l’annualità per i veicoli indicati. Ovviamente, prima della revisione conviene far controllare ed eventualmente sistemare il veicolo per non rischiare che venga respinto alla revisione.
In questo caso viene concesso un mese di tempo per mettere a posto gli aspetti che hanno dato origine alla bocciatura della Revisione e ripetere la stessa entro un mese; in mancanza il veicolo non potrà più circolare sino a nuova revisione.
La revisione si può eseguire presso la Motorizzazione Civile, eseguendo preventivamente un versamento di 45€ sul ccp 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri, prenotando la Revisione alla Motorizzazione civile e presentandosi muniti del libretto di circolazione e ricevuta del versamento.
In alternativa ci si può rivolgere ad un qualunque Centro di Revisione Autorizzato, con un costo leggermente superiore, intorno ai 65€.
Revisione Auto 2018: Nuova Scadenza?
Un decreto del Governo approvato a maggio del 2017, stabilisce nuove regole per la Revisione a partire da Maggio 2018: al posto del bollino da applicare sul libretto, in occasione della revisione verrà rilasciato un modulo con l’indicazione dei dati rilevati nell’occasione, compresi i chilometri indicati dal contachilometri.
Questo va a contrasto dei furbetti, tra questi anche parecchi concessionari poco onesti, che tirano indietro i chilometri per aumentare il valore dell’auto e realizzare un maggiore guadagno illecito, una truffa a tutti gli effetti. In occasione della revisione non sarà solo il personale tecnico a certificare ma anche un Ispettore autorizzato che dovrà ratificare l’operato dei tecnici. Non si sa chi controllerà chi deve controllare, questo è un discorso infinito.
Per facilitare l’automobilista e evitare errate interpretazioni della scadenza della Revisione, dalla stessa data sul certificato di Revisione non sarà più indicata la sola data di effettuazione ma anche la data di scadenza della revisione stessa.
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