Marc Marquez: Il Pilota di MotoGP

Marc Marquez: Il Pilota di MotoGP

Marc Marquez: Il Pilota di MotoGP- La Spagna regala all’agonismo motociclistico piloti di grande levatura, campioni che stanno facendo la storia delle moto. Già abbiamo parlato di Jorge Lorenzo, un giovane che è praticamente nato sulle moto e non tanto diverso è per un altro campione, Marc Marquez di cui oggi ti vogliamo parlare. 

Marc Marquez la storia

Marc Marquez nasce il Catalogna il 17 febbraio del 1993 e oggi, a 24 anni, ha già una collezione di titoli che possono fare invidia a chiunque:

  • Vince il campionato del mondo delle 125 nel 2010
  • Passato alla Moto2 vince il titolo mondiale nel 2012
  • Nella maggiore categoria, la MotoGP, raggiunge il massimo riconoscimento nel 2013, 2014 e 2016.

Non si tratta, evidentemente di exploit casuali, la sua continuità nei successi indica chiaramente che ci si trova di fronte ad un vero Campione. Ma andiamo in maniera graduale a conoscere questo straordinario Pilota.

L’inizio della carriera

Aveva solo 6 anni quando ha iniziato a gareggiare in motocross e in minimoto e rapidamente arriva alle gare in pista. Lo ritroviamo nel 2004, a soli 11 anni, nel Campionato di Catalogna in cui raggiunge il secondo posto. Tre anni più tardi partecipa alle prove del Campionato Spagnolo di Velocità, guidando una KTM e arrivando a fine della stagione all’ottavo posto.

Già in questo campionato il Manager di Marquez era l’Ex Campione Alzamora e lo ritroviamo al fianco di Marc anche nel passaggio alla categoria 125 dove esordisce al motomondiale nel 2008, sempre in sella ad una KTM, la 125 FRR. Proprio in Spagna manca la qualificazione a causa di una caduta ma gareggia al GP del Portogallo ma è in Gran Bretagna che sale per la prima volta sul podio, al terzo posto.

La stagione termina con Marc Marquez al 13° posto in classifica, dopo che a causa di un infortunio è stato costretto a non correre nei GP di Malesia e della Comunità Valenciana.

 Nel 2009 è ancora in sella alla KTM, il cui sponsor è passato dalle Repsol alla Red Bull. Il suo compagno di squadra in questa stagione è Cameron Beaubier. Ottiene le sue due prime Pole position in Francia e in Malesia e termina questa stagione all’8° posto. E’ evidente il progresso del giovane pilota, a questo punto sedicenne

Arriviamo, quindi, al 2010 quando, letteralmente esplodendo sotto il profilo delle prestazioni, in sella ad una Derby RSA 125, vince in Italia, Gren Bretagna, Olanda, Catalogna, Germania, San Marino, Giappone, Malesia, Australia e Portogallo: è il suo primo titolo mondiale.

La Moto2

L’inizio in Moto2 non è entusiasmante, il pilota deve evidentemente prendere le misure nella nuova categoria ma poi arrivano i risultati: Vince il Gran Premio di Francia, poi Paesi Bassi, Italia e Germania. Nel corso della stagione vince poi anche a Indianapolis, San Marino e Aragona.

Nonostante una penalizzazione a causa di un tamponamento e ad essere costretto a saltare due GP per un infortunio, termina la stagione 2011 al secondo posto, alle spalle del pilota tedesco Stefan Bradl che conquista il titolo.
Arriviamo al 2012, anno in cui Marquez si aggiudica la vittoria in Qatar, Portogallo, Paesi Bassi, Germania, Indiana, Repubblica Ceca, San Marino, Giappone e infine con un secondo posto in Australia diviene Campione del mondo con una gara di anticipo. In questa stagione, nell’ultimo GP di Valencia, partito ultimo per una penalizzazione, conclude comunque la gara al primo posto, una rimonta eccezionale, storica che raramente nella vita di un pilota accade.

La MotoGP

Nella stagione 2013 inizia la sua avventura nella MotoGP affiancato al connazionale Daniel Pedrosa, questa volta in sella ad una Repsol Honda. La sua prima gara nel Qatar si conclude con un terzo posto mentre nel GP delle Americhe ottiene la sua prima Pole, il più giovane pilota di MotoGP ad ottenere questo risultato e conclude la stessa gara vincitore, anche in questo caso il più giovane vincitore di una gara di MotoGP.

Sono 5 i GP vinti in questa stagione  e il terzo posto al GP di Valencia gli vale il titolo mondiale, un risultato eccezionale per un debuttante nella maggiore categoria e primato di età risultando il più giovane campione del mondo della storia nella MotoGP.

Marc Marquez è, però, anche indisciplinato, ignora segnalazioni dei Direttori di gara, subisce penalizzazioni e anche una squalifica ma questo non toglie che sia comunque un eccellente pilota.

La stagione 2014

Al suo secondo anno in MotoGP Marquez vince le prime 10 gare, affiancando il suo nome a quello di Mick Doohan e ancora in precedenza del mitico Giacomo Agostini. Vince poi anche in Gran Bretagna e al GP del Giappone, con tre gare d’anticipo, è nuovamente campione del mondo.

Questa stagione vede all’attivo di Marquez 13 vittorie, un primato in una singola stagione ed è record anche per il numero di Pole anche queste 13, al secondo posto in classifica, distanziato di ben 67 punti il campione nostrano Valentino Rossi.

Non si può vincere sempre e il 2015 vede Marc Marquez vittorioso “solo” in 5 gare su 18 e con 6 ritiri esce dalla corsa per il primato mondiale. Conclude questa stagione non entusiasmante al terzo posto in classifica, quest’anno non vincitore ma un terzo posto al motomondiale è un risultato per nulla disdicevole.

Il MotoGP del 2016

Si ripete quanto accaduto nel 2014: Marquez, sempre nel MotoGP del Giappone, ottiene con tre gare di anticipo il suo terzo titolo iridato in sella alla Honda. Non lo stravince, avendo conseguito solo 5 vittorie come nella stagione precedente ma è la regolarità di risultati che gli vale il titolo mondiale.

Nell’attuale motomondiale Marquez è ancora alla guida di una Honda Repsol, il compagno di squadra ancora Daniel Pedrosa. Il primo successo di questa stagione è al GP delle Americhe poi vince anche in Germania e in Repubblica Ceca. Costretto al ritiro in Gran Bretagna dopo aver conquistato la Pole, si rifà vincendo a San Marino, Aragona e in Australia.

La Fidanzata di Marc Marquez?

Nella vita privata di Marc Marquez sembra siano passate stupende ragazze ma resta tutto avvolto in un alone di mistero. Al Campione sono stati attribuiti dei Flirt ma al momento non esiste un’ipotesi accreditabile su chi sia la sua fidanzata, se c’è.

Marquez è molto riservato su questo e anche i professionisti del Gossip, pur cercando di arrivare alla soluzione del mistero, pur con diversi sospetti, non riescono a “pizzicarlo” in modo inequivocabile. Rimane quindi il mistero sulla sua vita privata attuale.

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