Filtri sinterizzati: ne hai mai sentito parlare? Ci sono componenti che sono spesso sottovalutate quando si parla di auto e moto.
Eppure se vogliamo che la nostra auto, la nostro moto o il nostro scooter funzionino correttamente, è molto importante conoscerli.
Uno di questi elementi sono gli elementi filtranti, vitali per l’efficienza del veicolo.
La loro produzione infatti è estremamente delicata e non a caso è di interesse ingegneristico!
Una delle discipline più interessanti di questi ultimi anni è la sinterizzazione, conosciuta anche con il nome di metallurgia delle polveri.
Sinterizzazione
Il processo di cui si occupa funziona in maniera piuttosto semplice da un punto di vista teorico, ma molto complesso all’atto pratico.
Si parte da una materia prima solida che viene ridotta in polveri per poi essere lavorata.
Uno dei prodotti della sinterizzazione sono i filtri sinterizzati, di assoluto interesse per il settore dell’automotive.
Componenti all’avanguardia realizzate da aziende come Copor, specializzata nella produzione di filtri e silenziatori sinterizzati, come dimostra la certificazione ISO 9000 conseguita nel 1990.
Una vera e propria eccellenza del Made in Italy!
In quest’articolo scopriremo dunque insieme cosa sono i filtri sinterizzati e perché rappresentano un’opportunità importante per l’automotive.
Filtri Sinterizzati Cosa Sono?
I filtri sinterizzati sono realizzati a partire da materiali di tipo metallico, nello specifico acciaio inossidabile e bronzo, a cui possiamo aggiungere ottone, ferro zincato e bronzo.
Ed è proprio dall’elemento originario, nonché alla lavorazione realizzata dall’azienda come quella a filo ed a rete metallica, che dipende il loro uso.
A cosa servono?
I filtri sinterizzati permettono la filtrazione di un liquido o di un gas e sono impiegati in diversi settori dove è presente un impianto di tipo pneumatico.
Oltre all’automotive, sono indispensabili in:
- Edilizia
- Agricoltura
- Enologia
- Petrolchimica
- Farmaceutica
- Chimica
Fondamentale che il materiale del filtro risulti compatibile con quello con cui si trova a contatto, una scelta che non è mai casuale e che va ben ponderata dalle aziende.
Impiego dei filtri sinterizzati nell’automotive
I filtri sono adoperati nel settore automotive per diverse funzioni, ed in particolare:
- Filtro Olio: si tratta del filtro più conosciuto e la sua funzione è quella di eliminare i residui di combustione, i quali possono portare ad ostacolare alla lunga la lubrificazione del motore. Sono presenti nelle auto diesel, a benzina ed ibride
- Filtro Carburante: un filtro presente nei motori diesel, hybrid e benzina, che impedisce l’entrata di polvere, detriti e sporcizia. Consente di eliminare le impurità che si trovano nei carburanti. Viene sostituito solitamente durante il tagliando ed è cruciale per quei mezzi che viaggiano su strade sterrate, incluse le moto. (Per approfondire leggi anche Filtro Gasolio Sporco Sintomi)
- Filtro Aria: importantissimo per chi vive l’automobile poiché garantisce la pulizia dell’aria interna. È presente anche nei climatizzatori e nel sistema di ventilazione
Tutti questi filtri, come si può intuire, sono di estrema importanza per un corretto funzionamento di auto e moto.
Se poi ci avviciniamo al mondo delle auto o delle moto sportive, dove le prestazioni e le performance di alto livello sono imprescindibili, ci si rende conto dell’importanza di questi filtri.
I filtri sinterizzati sono dunque un elemento importantissimo all’interno delle nostre auto e delle moto!
Filtri Sinterizzati Modelli e Tipologie
Abbiamo visto cosa sono ed a cosa servono, ma quanti modelli di filtri sinterizzati ci sono in commercio?
Quali sono le loro caratteristiche ed i vantaggi in base ai materiali?
I Filtri Sinterizzati in bronzo sono estremamente resistenti e perfetti anche per l’utilizzo con l’acqua salata.
Per questo motivo vengono utilizzati in applicazioni pneumatiche ed idrauliche.
I Filtri Sinterizzati in acciaio inossidabile invece sono resistenti ad alte temperature (riescono a sopportare temperature fino a 450°).
Vengono adoperati solitamente nel settore automotive per l’alta compatibilità con l’acciaio e con altre componenti.
I Filtri in rete a tela metallica infine vengono utilizzati nel settore motoristico ed offrono prestazioni di filtraggio superiori a quelle tradizionali, oltre ad avere una durata maggiore.
Sono realizzati attraverso la combinazione di acciaio inossidabile, ferro, ottone e ferro zincato e rappresentano una delle innovazioni più interessanti dal punto di vista ingegneristico per il settore dei filtri sinterizzati.
Vantaggi
Scegliere i filtri sinterizzati per una azienda automotive è fondamentale per quanto riguarda le prestazioni e la sicurezza della vettura.
Queste componenti devono infatti effettuare le operazioni di filtraggio in maniera eccellente e garantire una maggiore durata nel tempo.
La possibilità di scegliere fra diverse tipologie consente di realizzare progettazioni estremamente mirate sia per quanto riguarda la produzione di vetture che per quanto riguarda la produzione di macchinari necessari alla loro fabbricazione.
Il design, tratto distintivo del Made in Italy, è sempre stato uno dei fattori chiave di aziende come Copor che pur mantenendo un costo contenuto (considerando l’alta qualità del prodotto), è riuscita a creare un appeal estetico davvero gradevole.
Quando non si trovano a vista questi filtri sono eleganti e discreti, beneficio non da poco per le aziende del settore automotive.
Speriamo con quest’articolo di averti aiutato a conoscere cosa sono, a cosa servono e quali sono i vantaggi di questi filtri.
Grazie a Copor per averci aiutato a realizzare questo contenuto!