DPF Intasato Conseguenze

DPF Intasato Conseguenze

Hai portato la tua auto dal meccanico che ti ha fatto pagare un bel po’ di soldi per sostituire il DPF Intasato? Almeno, dopo aver alleggerito il portafoglio, dovresti sapere cosa era successo alla tua auto e come evitare di incappoare nuovamente nello stesso guasto. Il tuo meccanico non te lo ha spiegato? Avrebbe dovuto ma seguici e certamente comprenderai cos’è il DPF, a cosa serve e come prevenire un nuovo intasamento. Ecco, quindi, l’articolo DPF Intasato Conseguenze.

Cos’è il DPF

DPF è il termine inglese che significa in italiano Filtro Anti Particolato o FAP. Questo filtro si trova nell’impianto di scarico e ha il compito di bloccare il Particolato ossia quelle particelle che si generano nella combustione del gasolio.

Trovi il DPF quindi solo nelle auto Diesel. Con l’uso dell’auto, il particolato che si genera va ad accumularsi in questo filtro che con il tempo tende ad intasarsi. Per fortuna insieme al filtro antiparticolato è stato inventato anche un sistema di autorigenerazione automatico che, però, richiede alcune condizioni per mettersi in funzione.

Perche ci deve essere il DPF

Le normative Europee si vanno facendo sempre più stringenti verso l’inquinamento. Il particolato è fortemente dannoso per la salute, tanto che quando nelle città si superano certi livelli prestabiliti si attua una limitazione del traffico.

Particolarmente pericoloso è il PM10, un particolato molto sottile che si insinua nella parti più piccole del tessuto polmonare e può addirittura entrare in circolo sanguigno.

Il DPF ha, quindi, la funzione di abbattere il particolato trattenendolo, evitando la sua emissione nell’aria. La macchina funzionerebbe anche bene senza il FAP/DPF ma essendo obbligatorio, rimuovendolo si compie un atto illegale e si rischia una pesante sanzione.

DPF Intasato Conseguenze

DPF Intasato Conseguenze

Se il DPF è intasato si crea una contropressione positiva nello scarico che fa tornare nel cilindro i fumi di scarico. Questo comporta possibili danni alle valvole e comunque certamente una notevole riduzione del rendimento del motore: la tua auto, sostanzialmente non va avanti, non riesce a superare pendenze, la velocità è estremamente ridotta.

Il meccanismo di rigenerazione del DPF si avvia automaticamente ogni 800 Km circa ma con il DPF intasato si avvia anche ogni 200 Km. Ad ogni rigenerazione il consumo di carburante aumenta e una parte di gasolio finisce nella coppa dell’olio.

La conseguenza di questo è che noterai un deciso aumento dei consumi e alla fine nella coppa dell’olio con il tempo si possono accumulare anche litri di gasolio che vanno a danneggiare il motore.

Come si rigenera il DPF Intasato

Quando il DPF è intasato si accende una spia nel cruscotto che ti avvisa dell’evento e soprattutto ti avvisa che inizia il processo di autorigenerazione.

Affinché questo vada a buon fine, occorre che il filtro raggiunga alte temperature che si possono raggiungere solo ad alti regimi del motore. Ciò significa che per la rigenerazioine del filtro devi percorrere strade ad alto scorrimento o tratti autostradali.

Il processo dura circa 12/15 minuti nei quali devi viaggiare a velocità sostenuta e non spegnare il motore. Se lo facessi interromperesti il ciclo automatico e provocheresti un maggiore intasamento del filtro che, infine, dovrà essere sostituito con costi sensibili.

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