L’Articolo 134 del Codice delle Assicurazioni fa riferimento all’attestato di rischio ed evidenza sul come agire di fronte a determinati casi.
L’art 134 del Codice delle Assicurazioni rappresenta le modifiche che sono state fatte dal Ministro Bersani riguardo all’attestato di rischio.
Qualora non ci fossero casi particolari, l’attestato di rischio ha una durata di 5 anni e la sua validità è di minimo un anno. L’attestato di rischio viene assegnato dalla compagnia assicurativa al conducente assicurato nel momento in cui termina il contratto di assicurazione auto.
Per la nuova polizza, è il cliente stesso a fornire un attestato di rischio valido in modo da stabilire quanto pagherà come polizza auto. Ciò avviene solo in caso in cui il veicolo da assicurare sia lo stesso a cui fa riferimento l’attestato di rischio.
La novità principale riguarda specialmente quando è un componente della famiglia a dover stipulare la polizza e mostrare l’attestato di rischio.
Secondo la normativa, qualora l’auto sia già stata assicurata tramite attestato di rischio di un parente in precedenza, o in famiglia c’è una classe di merito che permette una polizza assicurativa più leggera, la compagnia assicuratrice non ha la possibilità di far scendere la categoria di merito sotto la determinata soglia.
Le nuove leggi riguardo all’attestato di rischio sono cambiate dopo l’arrivo dei servizi telematici.
Al giorno d’oggi, anche se l’articolo 134 del Codice delle Assicurazioni non è stato modificato, è possibile richiedere l’attestato di rischio direttamente su internet, sul sito della propria compagnia assicurativa.
In caso non sia possibile richiederlo online, è possibile andare sul sito ufficiale all’IVASS per controllare l’attestato di rischio e ottenere a versione PDF valida legalmente da poter stampare.
Tale servizio è completamente gratuito. L’attestato di rischio è dunque uno tra i documenti digitalizzati, come quello del Bollo auto, che è stato eliminato dopo l’arrivo del controllo incrociato sul web.
Quindi, se possiedi tutte le caratteristiche, puoi calcolare subito il preventivo del tuo nuovo automezzo, inserendo la targa e la data di nascita del proprietario in modo da beneficiare della categoria di merito maturata sul veicolo già assicurato.
Qualora l’auto da cui trasferire la classe di merito è assicurata da una determinata assicurazione, dovrai consegnare il libretto di circolazione del veicolo che desideri assicurare con passaggio di proprietà definitivo e il modulo di autocertificazione compilato.